Le Parti Sociali nazionali con l’accordo siglato il 21 settembre 2023 hanno convenuto l’introduzione di un fondo territoriale per la Qualificazione del settore ad opera delle Casse Edili/Edilcasse.
Le risorse raccolte nel fondo, alimentato mediante contributo pari allo 0.20% della massa salari, sono destinate a quattro tipologie di prestazioni per le imprese tra cui la prestazione “Incentivo inquadramento” (lett. b, art 2)
Requisiti
La prestazione è destinata alle imprese iscritte che rispettano tutti i seguenti requisiti:
- Rapporto tra operai in forza da oltre 18 mesi continuativi inquadrati al primo livello e totale degli operai in organico pari o inferiore a un terzo;
- Regolarità dei versamenti alla data della richiesta e alla data del riconoscimento della prestazione, anche con eventuale rateizzazione dei pagamenti.
Importi
L’ incentivo suddetto è riconosciuto, sotto forma di compensazione sui contributi dovuti alla Cassa Edile competente, una volta l’anno (per anno edile), a ciascun datore di lavoro, secondo gli importi seguenti:
- € 40 per ogni operaio di 2° livello in organico;
- € 45 per ogni operaio di 3° livello in organico;
- € 50 per ogni operaio di 4° livello in organico.
Modalità operative per la richiesta
L’incentivo sarà riconosciuto dalla Cassa Edile competente, previa richiesta del datore di lavoro da effettuarsi, per la Cassa edile del Molise, tramite PEC all’indirizzo cassaedilemolise@pec.it a pena di nullità e previa verifica circa la sussistenza dei requisiti alla data della richiesta presentata dall’impresa (modulo allegato).
La Cassa Edile procederà con la redazione di una graduatoria delle domande presentate con cadenza semestrale (ottobre- marzo/aprile-settembre), che terrà conto, per l’assegnazione del punteggio, dell’anzianità di iscrizione dell’impresa e del rispetto dell’art.29 della legge 341/95. In caso di parità di punteggio sarà adottato il criterio cronologico di presentazione delle domande.
Per ulteriori informazioni e maggiori dettagli si rimanda al relativo Accordo siglato in data 21 settembre 2023, qui in allegato, mentre per quanto riguarda gli altri incentivi previsti sempre dallo stesso accordo – art. 2 lettera a), c) e d) – si rimanda a nostre successive informazioni.